Traffico intenso? Cosa fare su Google Maps per trovare una valida alternativa

Se mentre stai guidando ti trovi in una strada con traffico intenso, cosa bisogna fare per trovare un’alternativa valida su Google Maps?

Google Maps traffico intenso
App Google Maps – Mrinformatico.it

Gli smartphone sono diventati ormai grandissimi alleati dell’uomo: tutti tendono ad utilizzarli con frequenza nell’arco delle 24 ore. Questi device stanno diventando sempre più potenti e per questo motivo possono avere un impatto importante in tutta la giornata. Google, ad esempio, fornisce sempre più applicazioni o portali da utilizzare sul lavoro: il Drive, ad esempio, è un formidabile strumento che permette di organizzare un gruppo di persone e di condividere in tempo reale fotografie, informazioni, file e cose varie.

Big G ha anche creato un navigatore che rasenta la perfezione: Google Maps, infatti, è veramente spaziale. Il servizio internet geografico permette di vedere la cartina geografica di quasi tutta la Terra: per funzionare ha bisogno però di una connessione stabile e di un GPS attivo sullo smartphone. Se cercate su Google un posto, un ristorante o una qualsiasi destinazione, uscirà subito il link da cliccare per aprire la Mappa e per guidare fino al punto scelto. L’app fornisce anche dettagli interessanti come i limiti di velocità esistenti, il possibile consumo di carburante, i km percorsi dal punto di partenza a quello d’arrivo, il possibile orario d’arrivo. Google Maps monitora anche la situazione legata al traffico: se ti trovi in una strada in cui la circolazione è piuttosto lenta, lo stesso strumento potrebbe fornirti una valida alternativa (qui vi abbiamo svelato cosa sta accadendo negli ultimi giorni al noto strumento).

Traffico Intenso? Cosa fare su Google Maps per trovare un’alternativa

Google Maps traffico intenso
Google Maps sul cellulare – Mrinformatico.it

La maggior parte delle persone tende ad utilizzare Google Maps quando deve andare in un posto che non conosce. Sempre più utenti, tuttavia, utilizzano il servizio anche per strade conosciute. Il motivo è semplice: lo strumento del colosso informatico svela se in un determinato percorso c’è traffico ma soprattutto offre anche soluzioni per valutare strade alternative. Per prima cosa, quando selezionate un punto d’arrivo, guardate subito il percorso: sulla mappa il verde indica che non ci sono particolari problemi. In caso di colore arancione, sono indicati i tratti dove ci sono dei rallentamenti.

Il rosso, infine, indica tratti in cui è presente traffico pesante. Una volta notato l’ingorgo, potete cliccare semplicemente su un percorso alternativo: l’applicazione mostrerà una strada colorata di grigio. In alcuni casi, possono essere strade più lunghe del normale, possono esserci pedaggi o restrizioni alla circolazione (prestate attenzione ad eventuali segnalazioni). In poche parole, quindi, non c’è nulla che Google Maps non possa fare: con Android Auto, poi, potete avere la mappa direttamente nello schermo della vettura.

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