Tesla, arriva la svolta epocale: guidare con un’app è possibile, la mossa dell’azienda

C’è grande fermento da Tesla: dopo il licenziamento di parte dell’organico e il lancio di vetture di fascia economica, arriva un’altra novità.

Volante Tesla
Tesla vuole lanciare un’app per la guida autonoma (Mrinformatico.it)

Come mai nelle ultime settimane si sta parlando così tanto di Tesla? L’azienda leader nel settore delle auto elettriche, di proprietà di Elon Musk, sta vivendo un periodo piuttosto turbolento. Il bilancio del primo trimestre 2024, presentato nelle scorse settimane, ha messo in evidenza sia un calo delle vendite consistente (circa il 9%), che un enorme calo del valore azionario dell’azienda.

A ciò bisogna aggiungere la concorrenza cinese nel settore automobilistico, in particolare quella di Xiaomi e della nuova berlina SU7. Nonché i problemi di approvvigionamento dovuti ai conflitti in Medio-Oriente e la morte di un guidatore durante un tragico incidente avvenuto a bordo di una Tesla con guida autonoma.

Tesla punta al ride-hailing, proprio come Uber

Tassista Uber
Sfruttando il software di guida autonoma Tesla punta a offrire un servizio come quello di Uber o Waymo, con auto che guidano in autonomia (Mrinformatico.it)

Insomma, tutti questi elementi hanno portato aria di cambiamento in azienda. Il CEO ha dunque deciso di licenziare 14mila lavoratori, corrispondenti al 10% dell’organico a livello globale, di abbassare il prezzo di alcuni prodotti e servizi e di anticipare il lancio della Model 2, la Tesla di fascia più economica che verrà introdotta sul mercato.

Le novità, inoltre, non si fermano qui. Poiché Tesla sta puntando al ride-hailing tramite il suo software di guida autonoma. L’idea è quella di creare un’app che possa offrire ai clienti un servizio simile a quello di Uber o Waymo, al fine di sfruttare appieno le capacità dei nuovi veicoli Tesla. E in effetti i recenti aggiornamenti del software FSD v12 hanno convinto l’azienda a puntare verso questo obiettivo.

Con l’app potrai gestire i trasporti

Il problema è che il lancio potrebbe non avvenire prima di qualche anno, poiché l’assistente alla guida necessita ancora della supervisione umana e non è ancora adatto alla guida 100% autonoma. Dai piani alti hanno fatto sapere che la guida 100% automatica è una condizione irrinunciabile per il lancio dell’app, con la quale si potrà prenotare una corsa, ma anche regolare la temperatura dell’abitacolo e il volume della musica.

Questo progetto non fa che confermare l’impegno di tesla verso l’automazione dei trasporti. A tal proposito è interessante ricordare la storia di Maxpaul Franklin e di come la sua Tesla sia riuscita a portarlo in ospedale in completa autonomia durante un episodio di iperglicemia e principio di infarto, salvandogli la vita.

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