Ricarica rapida per lo smartphone, altro che benefici: ti sta distruggendo il telefono e non lo sai

Il sistema di ricarica rapida per lo smartphone non è sempre vantaggiosa, e in alcuni casi può dare problemi al telefono. 

Molti ormai lavorano usando il proprio telefono o devono comunque averlo sempre a portata e carico. Il sistema di ricarica rapida è nato proprio per venire incontro a chi ha queste necessità, riducendo il tempo richiesto dallo smartphone per tornare a piena carica. Per i modelli Samsung ad esempio sono sufficienti trenta minuti per riportare il telefono al 70% della batteria.

La ricarica rapida porta problemi
La ricarica rapida non è sempre il meglio per il tuo smartphone – mrinformatico.it

Non esiste una sola tecnologia di ricarica rapida, così come la potenza assicurata può variare dai 50 ai 100 W (ricarica super veloce) contro i 15 W del caricatore normale. Quando si decide di optare per questo sistema però è essenziale fare attenzione ad alcuni particolari in modo da non danneggiare la batteria. Di per sé la ricarica rapida è sicura, ma dipende come la si usa.

Un esempio banale riguarda il caso in cui occorra sostituire il caricabatterie danneggiato. Dato che quando si compra uno smartphone che supporta la ricarica rapida si riceve un cavo compatibile, bisogna verificare che lo sia anche quello nuovo. Per questo meglio procurarsi un modello identico piuttosto che ricorrere a soluzioni più economiche, ma non compatibili.

La ricarica rapida per lo smartphone può distruggere il telefono?

Esiste un caso preciso in cui questo sistema così utile può rivelarsi effettivamente dannoso per la batteria del dispositivo. La questione è legata alla temperatura e al possibile surriscaldamento dello smartphone durante il ciclo di ricarica. Se dopo poco che si trova attaccato al caricabatterie il dispositivo diventa molto caldo è il caso di interromperla, e optare per quella normale.

Cosa sta di struggendo il telefono
Se il telefono si surriscalda durante la ricarica rapida può rovinarsi la batteria – mrinformatico.it

In più quando il telefono è scarico e viene collegato al cavo la ricarica rapida parte con un flusso maggiore di energia per poi passare a un’erogazione moderata. Questo permette di tornare subito a utilizzare lo smartphone, ma al tempo stesso sul lungo periodo può comportare uno stress notevole per la batteria. In genere l’efficienza del 100% è garantita per un anno o poco di più.

Per questo a meno che non si tratta di situazioni di emergenza vere e proprie conviene l’uso di un caricabatterie normale. Meno si sfrutta la ricarica rapida più sarà possibile prolungare la vita della batteria dello smartphone. E specialmente qualora il telefono risulti molto caldo prima ancora di attaccarlo al cavo.

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