Bonifico in regalo, è QUESTA la causale da scrivere per non finire nei guai: in pochi già lo sanno

Quando regali dei soldi attraverso un bonifico, devi riportare la giusta causale per non finire nei guai: in pochi già lo sanno.

Bonifico regalo causale giusta
Trasferimento bancario – Mrinformatico.it

Negli ultimi anni la tecnologia ha cambiato di tantissimo le nostre vite: difficilmente riusciamo a trascorrere una giornata senza usare lo smartphone,  senza accendere la TV e senza navigare su Internet. Gli strumenti offerti dai colossi informatici e tecnologici sono sempre più sofisticati ed incredibili e arriva ogni giorno funzionalità sempre più scioccanti. Anche per delle cose importanti come i soldi e gli stipendi,  è veramente impossibile non utilizzare le applicazioni che le banche (o la posta) mettono a disposizione.

Per i pagamenti è possibile utilizzare Google Wallet, uno strumento alquanto particolare che si aggiorna con grande regolarita. Con un paio di tocchi sullo schemo ed inquadrando i codici giusti è possibile inoltre pagare rapidamente una bolletta. Fare un bonifico, infine, non richiede più tempi proibitivi o lunghissime file in filiale: anche in questo caso, entrando nelle giuste sezioni, riuscirete a trasferire denaro in tempi record (qui le novità sui bonifici istantanei). Negli ultimi anni è iniziata una moda assai curiosa: in molti amano fare bonifici per regalo. Invece di girare per i negozi alla ricerca del dono giusto, è possibile fare un bonifico rapido ad un cugino, un fratello o addirittura un amico. Attenzione però: senza rispettare alcune “regole” si rischiano però problemi con l’agenzia delle Entrate.

Bonifico per regalo: qual è la causale giusta da usare per non rischiare problemi

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Bonifico verso un amico o un familiare – Mrinformatico.it

Con uno smartphone o un tablet, quindi, è facilissimo fare un bonifico bancario e trasferire soldi da un conto all’altro. La legge non impone limiti ai trasferimenti ma alcune operazioni potrebbero finire sotto la lente di ingrandimento. Alcune banche, tuttavia, fissano dei paletti: c’è chi impone un limite di 15.000 euro, chi si spinge a 20.000 euro e chi addirittura non fissa limiti. Alcuni trasferimenti di denaro, tuttavia, possono portare ad un intervento esterno. Occhio anche al buonsenso: trasferire una somma per regalo piuttosto alta che intacchi il patrimonio è un qualcosa che subito potrebbe finire nel mirino del fisco. Si parla sempre di donazione di beni dal modico valore: fare un regalo in soldi è possibile ma poiché il bonifico è un qualcosa di rintracciabile,  basta utilizzare la giusta causale.

La causale, per definizione, è la motivazione legata al trasferimento di denaro. In molti sottovalutano questa “voce” ma in realtà è estremamente importante. Il motivo del bonifico andrebbe riportato chiaramente: “Regalo laurea per figlio”, “Donazione per l’acquisto di uno scooter”, “Donazione per acquisto casa del figlio X”. Questi riportati sono semplici esempi ma che ben vi fanno capire come va completata la causale per evitare guai. Se la causale viene completata in modo errato, si possono incontrare anche spiacevoli opposizioni di eventuali creditori o anche problemi con l’eredità. In caso di bonifici superiori ai 5.000 euro, lo ricordiamo, le banche devono segnare l’operazione all’Unità di informazione finanziaria della Banca d’Italia.

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