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    Categories: Curiosità

Non trovi la tua auto nel parcheggio? Prova la funzione di Google Maps e non resterai deluso

Google Maps - Mrinformatico.it

Se non riesci a trovare la tua auto nel parcheggio, non disperarti: prova la funzione di Google Maps e guarda cosa accade.

Colori Google Maps – mrinformatico.it

Google nacque nel lontano 1998 da Larry Page e Sergey Brin: i due studenti decisero di commercializzare il Search che divenne poi il motore di ricerca. Dopo i primi anni di difficoltà, la svolta arrivò nel 2003 quando i due ragazzi si trasferirono a Mountain View: dopo il “trasloco”, la crescita fu esponenziale ed in pochi anni Big G divenne il colosso informatico più famoso ed utilizzato al mondo. In pochi anni, gli sviluppatori lanciarono servizi meravigliosi come Google News (nel 2002), Gmail (nel 2004), Google Maps” (nel 2006) e Google Chrome nel 2008.

Ma da dove deriva il nome Google? Stando ad alcuni racconti, i due giovani studenti usarono questo nome perché simile al termine di Googol (un suggerimento per numeri grandi). Tralasciando ciò, torniamo a Google Maps: secondo quanto si apprende, ci sono una serie di novità in arrivo. Ma non è finita qui: in pochi conoscono alcune funzioni che possono seriamente influenzare le nostre giornate. Se non trovi la tua auto in un vasto parcheggio, prima di disperarti dovresti assolutamente testare questa stupefacente funzione.

Non trovi la macchina nel parcheggio? Non disperarti: prova questo trucco su Google Maps

Applicazione per aprire Google Maps – Mrinformatico.it

Quando andiamo in posti affollati come centri commerciali, cinema, locali, musei, luoghi di interesse turistico e ristoranti, è facile dimenticare la posizione in cui lasciamo la nostra automobile. Ci sono anche parcheggi a pagamento enormi in cui orientarsi non è di certo facile: perdere il proprio veicolo è una situazione assai comune. Tutto ciò accade perché non sfruttate pienamente le funzionalità di Google Maps: tale applicazione, infatti, ha alcune funzioni nascoste che fanno al caso nostro. Google Maps, infatti, permette di usare la funzione “parcheggio” per registrare la posizione in cui viene lasciata la macchina: quando volete raggiungerà, dovrete semplicemente aprire l’app dal cellulare e seguire le indicazioni.

Ma come si fa a registrare la posizione? Una volta parcheggiato, aprite l’applicazione e registrate la posizione premendo il cerchio blu presente sulla mappa. Si aprirà quindi un menu a tendina in cui ci sarà la voce “Salva parcheggio”. Se la localizzazione è avvenuta, comparirà la scritta “Hai parcheggiato qui”. Big G permette anche di aggiungere particolarità sul percorso, aggiungendo ad esempio note o appunti importanti per il ritorno. Quando aprite Google Maps, noterete anche altre informazioni utili come il tempo passato dal momento in cui l’auto è stata parcheggiata. Quando raggiungete il vostro veicolo, ricordatevi di cancellare la posizione per non confondervi in futuro.

Francesco DAndolfo:
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