“Il problema dei tre corpi”: perché il nuovo titolo Netflix sta spopolando in tutto il mondo

Il problema dei tre corpi è la nuova serie Netflix che sta facendo impazzire il web: la vicenda è tratta da una trilogia sci-fi di Liu Cixin.

Il problema dei 3 corpi locandina
Il problema dei 3 corpi è la nuova serie Netflix tratta da una trilogia fantascientifica (Mrinformatico.it)

Nonostante gli alti e bassi, nonostante i periodi di crisi e l’introduzione degli abbonamenti con pubblicità a poco più di 5 euro al mese per attirare clienti, Netflix riesce sempre a fare notizia. In questi ultimi giorni, ad esempio, il colosso dello streaming è finito sulla bocca di tutti. O meglio, una nuova serie Netflix è finita sulla bocca di tutti.

Stiamo parlando de Il problema dei 3 corpi, serie tv tratta dalla trilogia di fantascienza più influente degli ultimi decenni. Intitolata Memoria del passato della Terrae scritta dall’autore cinese Liu Cixin, essa si compone di 3 titoli: il primo è proprio Il problema dei 3 corpi. poi La materia del cosmo e infine Nella quarta dimensione.

Il problema dei 3 corpi: da saga sci-fi a serie cult su Netflix

Il problema dei 3 corpi cast
I personaggi de Il problema dei 3 corpi (Mrinformatico.it)

La saga, che nel 2015 ha vinto il premio Hugo, ha suscitato l’interesse di Netflix che, dopo averne comprato i diritti, ha lavorato a una trasposizione per il piccolo schermo. Disponibile sulla piattaforma dal 21 marzo, la serie ha già ottenuto milioni di visualizzazioni, non solo dagli amanti del genere fantascientifico (che in questo periodo storico sta andando davvero alla grande!), ma anche da chi è stato attirato dalla fama repentina del prodotto.

Nel cast troviamo volti noti e meno noti, alcuni dei quali già conosciuti in un’altra serie cult che ha fatto la storia del piccolo schermo: Il trono di spade. Gli showrunner del Problema dei 3 corpi, infatti, sono gli stessi di Game of Thrones, che hanno riproposto attori quali John Bradley, Liam Cunningham o Jonathan Pryce, visti rispettivamente nei panni di Samwell Tarly, Davos Seaworth e dell’Alto Passero.

Elemento di mistero e grafiche pazzesche

La serie si compone di 8 episodi, incentrati sui primi incontri con una civiltà aliena. Ciò che la rende particolarmente interessante (stiamo cercando di fare troppi spoiler), oltre alle ambientazioni ricreate in CGI, è l’aggiunta di un elemento di mistero.

Nello specifico delle morti apparentemente inspiegabili che daranno il via a una serie di vicende. Chissà se, dato il successo che la prima stagione sta avendo, Netflix ne proporrà anche una seconda e una terza ispirate agli altri romanzi della saga? Staremo a vedere.

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