Come trasformare un video in una GIF: così diventi virale in pochi secondi

Ti sei mai chiesto come trasformare un video che ti hanno registrato in una GIF? Questa la guida facile per diventare virale senza memoji!

Nel mondo degli smartphone e soprattutto di chi gli smartphone li utilizza per i social c’è una tendenza che sta prendendo sempre più piede grazie ai cambiamenti nella tecnologia.

video da gif, si fa in tre tocchi
Trasformare video in gif animate è semplice, non potrai farne a meno! – mrinformatico.it

Si tratta di quelle che per chi ha un device della Mela si chiamano memoji e che invece per chi ha uno smartphone Android possono essere le bitmoji: in entrambi i casi si tratta di sticker personalizzati per rendere un po’ più divertente qualunque conversazione online. Ma accanto alla possibilità di avere emoji con la propria faccia, c’è un’altra frontiera della comunicazione non verbale: quello delle GIF.

Basta fare una veloce ricognizione tra quelle offerte di default da WhatsApp per rendersi conto che ce ne sono per tutti i gusti e per tutte le occasioni. Ma esattamente come succede con memoji e bitmoji c’è modo di avere anche le GIF personalizzate, costruite a partire magari da brevi spezzoni di video di cui sei protagonista. Sei pronto a diventare un fenomeno della rete?

Oltre le emoji, trasformare un video in una GIF in un attimo

Abbiamo accennato ai memoji e ai bitmoji. In entrambi i casi si parte da una foto che viene poi modificata e rimaneggiata, per gli utenti Apple dal device e per chi ha uno smartphone Android dall’app apposita. Ma questo tipo di comunicazione non verbale a te sta stretta. Per passare alle GIF puoi partire da una serie di foto scattate in sequenza oppure direttamente da un pezzo di video.

come creare emoji e gif per lo smartphone
Diventa protagonista! Le tue GIF animate si fanno in un attimo – mrinformatico.it

Per lavorare a partire dalle foto se hai un device Android devi aprire Google Foto, selezionare tutti gli scatti che vuoi condensare in un’animazione e poi scegliere l’esportazione come animazione e avrai la tua GIF. Per lavorare con Apple puoi scattare le Live Photos e poi, attraverso il software Foto nella versione per Mac, trasformarle in GIF per poterle poi distribuire. Se parti invece dai video che trovi online quello che puoi fare è utilizzare il servizio di Giphy. L’unico piccolo neo di questo servizio online è che devi registrarti come utente per poter usare i video.

C’è poi un problema che riguarda il servizio e che in realtà è comune a tutti i servizi che permettono la creazione delle GIF animate: se il video di partenza che vuoi utilizzare è qualcosa che sta andando in onda su Netflix, su Amazon Prime o su qualche altro servizio di streaming potresti avere moltissime difficoltà a registrare il pezzetto che ti serve, a meno di non usare sistemi poco puliti. L’alternativa in questi casi, se hai bisogno di un frammento di pochi secondi, è quello di registrare un video inquadrando bene lo schermo attraverso lo smartphone. La qualità sarà un po’ inferiore ma avrai raggiunto lo scopo.

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