ChatGPT, in futuro potrete acquistarlo fisicamente: le IA sostituiranno gli smartphone?

L’IA di ChatGPT potrebbe presto essere integrata in dei dispositivi portatili appositi, rivoluzionando il mercato degli smartphone.

Da quando ormai un anno fa ChatGPT è entrata nella vita di tutti noi è stato molto più facile capire quanto l’Intelligenza Artificiale possa modificare la nostra quotidianità. C’è chi l’ha integrata senza troppe remore nelle proprie attività, chi continua a rimanere dubbioso nei suoi confronti, chi vorrebbe diventasse ancora più potente e chi, invece, teme possa essere una vera e propria minaccia per l’umanità intera.

è in sviluppo uno smartphone di chatgpt
La compagnia che ha creato ChatGPT potrebbe presto espandere i suoi orizzonti – mrinformatico.it

Nel frattempo, però, ChatGPT continua a raggiungere grandi traguardi e presto potrebbe persino diventare un dispositivo hardware. Oltre ad essere presente sui nostri web browser, il popolare chatbot AI è già disponibile anche sotto forma di app che si può usare su tutti i nostri smartphone, ma in questo caso si tratta di un progetto ancora più avanzato: uno smartphone sviluppato direttamente da chi ha progettato ChatGPT, che avrà quindi un’integrazione con il dispositivo praticamente perfetta.

Ci sono grandi prospettive nel futuro di Open AI

L’ex capo del design di Apple, Jony Ive, sembra essere in trattative con OpenAI per costruire “l’iPhone dell’intelligenza artificiale, aiutato da oltre 1 miliardo di dollari di finanziamento da parte del CEO di Softbank, Masayoshi Son. Secondo un nuovo rapporto del Financial Times, il CEO di OpenAI, Sam Altman, sta cercando di utilizzare la società di design di Ive, LoveFrom, per sviluppare il primo dispositivo hardware di OpenAI. La notizia di questa possibile impresa è stata riportata per la prima volta dal portale The Information negli ultimi giorni.

arriva lo smartphone di chatgpt
Il futuro di ChatGPT potrebbe riservare molte sorprese – mrinformatico.it

Secondo alcune fonti a conoscenza del piano, Ive e Altman mirano a creare un dispositivo che offra un’esperienza utente “più naturale e intuitiva” per interagire con l’intelligenza artificiale. Il duo si è ispirato al modo in cui la tecnologia touchscreen dell’iPhone originale ha contribuito a rivoluzionare la nostra interazione con la rete mobile. Son sta offrendo finanziamenti per lo sforzo e ha presumibilmente spingerà per far sì per la società di progettazione di chip Arm (di cui lui detiene una partecipazione del 90%) svolga un ruolo centrale nel nuovo progetto.

Sebbene Ive abbia svolto un ruolo fondamentale nella creazione del primo iPhone, l’ex designer Apple ha precedentemente espresso preoccupazioni sul fatto che gli smartphone potrebbero aver avuto un effetto molto negativo sulla nostra salute mentale. In un’intervista con il Financial Times nel 2018, Ive ha detto che Apple aveva la “responsabilità morale” di affrontare la natura dipendente della sua tecnologia e che le aziende tecnologiche dovrebbero cercare di prevedere il maggior numero possibile di conseguenze impreviste durante la progettazione di nuovi prodotti. Resta da vedere se continuerà ad essere della stessa opinione ora che si trova tra le mani un progetto potenzialmente rivoluzionario.

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