Apple, improvviso cambio di rotta: la novità non piacerà a molti

Da Apple arriva un aggiornamento su uno dei nuovi progetti in costruzione ma la decisione presa delude molti fan della Mela. Che succede?

Per chi apprezza la tecnologia è sempre bello quando le società si spingono un po’ più in là e un po’ più avanti rispetto alla concorrenza. Tra gli alfieri della tecnologia e dell’innovazione non si può non mettere Apple.

il progetto apple delude
Apple costretta a cambiare piani – mrinformatico.it

Anche se in anni più recenti la società della Mela è apparsa un po’ appannata in termini di innovazione stretta e molti hanno percepito più una volontà di mantenere saldo il piede nel mercato e i guadagni non si può negare che ci siano comunque novità all’orizzonte.

Ma tra queste novità ce n’è una che rimarrà un puntolino lontano ancora per un po’. Per un bel po’ rispetto ai programmi faraonici che erano stati annunciati in passato. La notizia arriva da un report di Bloomberg e ovviamente sta facendo il giro del mondo, anche se riguarda un oggetto che nessuno nei fatti ha ancora mai visto in nessuna incarnazione. O così parrebbe.

Il grande progetto Apple lontano ancora anni

Nel settore dei device portatili Apple fa ovviamente la parte del leone insieme a poche e altre società. Tra queste società rivali della Mela ce n’è una di cui ogni tanto si parla non solo perché produce quattro linee di smartphone con quattro brand diversi ma anche perché di recente ha annunciato la volontà di darsi alle automobili elettriche. Poco prima della fine dell’anno Xiaomi ha presentato a tutti Il suo modello SU7, un’auto elettrica con linee degne di una Porsche e che strizza l’occhiolino a Tesla con un sistema di guida autonoma.

niente apple car in strada per altri 4 anni
Apple sogna le auto ma rimane ai box per ora – mrinformatico.it

Ma perché parliamo di Xiaomi? Perché anche Apple, nel lontano 2015, aveva iniziato a far crescere l’attesa per la sua prima Apple car (che qualcuno sui social dichiara di aver visto girare per strada negli USA) e la prima Apple car sarebbe dovuta arrivare tra un paio d’anni con un livello di guida autonomo 4. E invece, sempre secondo il report di Bloomberg, la guida autonoma passerà da 4 a un livello 2+ e arriverà nel 2028. Probabilmente. Quello della guida autonoma è un problema che i produttori di autovetture e di sistemi operativi cercano di risolvere da tempo ma finora le esperienze sono state piuttosto altalenanti per quello che riguarda la qualità. Un esempio su tutti i taxi che hanno provato a girare per un po’ a San Francisco e che poi sono stati tolti di mezzo con grande vergogna.

Di certo avere un sistema che per le automobili riesca a vedere e a prevedere tutto quello che può succedere in strada è complesso ed è per questo che Apple ha deciso per il downgrade limitandosi a un livello 2+, ovvero qualcosa tra il livello 2 e il livello 3. In sostanza si tratta di avere l’adaptive cruise control, un sistema per mantenere la distanza dai veicoli precedenti e per il mantenimento della carreggiata con un po’ più di relax se ci si trova a guidare sulle autostrade a rapido scorrimento. Un esempio di livello 3 è il Drive Pilot di alcune Mercedes Benz.

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