Addio Spid, scelto il nuovo servizio per l’identità digitale: cosa cambia per gli italiani

Lo Spid, strumento di accesso alla pubblica amministrazione, sta per andare in pensione: vediamo il nuovo servizio che andrà a sostituirlo a breve

Identità digitale
Identità digitale (Mrinformatico.it)

L’identità digitale in un paese come l’Italia, con una popolazione anziana e adeguamento tecnologico perennemente in ritardo, ha rappresentato una vera e propria sfida per gli utenti, per non dire un vero mal di testa. Un cambiamento necessario e lungimirante, ma che ha causato non pochi problemi e tantissimi malumori.

Il Sistema Pubblico di Identità Digitale, il famigerato Spid, è entrato a forza nella vita degli italiani, garantendo enormi passi avanti nella fruizione dei portali dell’amministrazione pubblica. Uno strumento all’avanguardia che ha consentito di ridurre il gap presente tra i cittadini e le amministrazioni e semplificare le procedure snellendo notevolmente molti processi e iter burocratici.

Lo Spid

portafogli digitale
IT Wallet, portafogli digitale (Mrinformatico.it)

Lo strumento di accesso alla pubblica amministrazione denominato con l’acronimo SPID garantisce la fruizione di servizi essenziali e dà la possibilità di gestire e consultare numerosi portali delle amministrazioni ed enti pubblici. E’ infatti possibile accedere al portale della previdenza sul sito dell’INPS così come a quello dell’Agenzia delle Entrate. Si possono anche gestire le proprie fatture elettroniche sul portale gratuito di Fisconline e via dicendo.

Le difficoltà ci sono state semmai nelle procedure di rilascio dello SPID che non sono ad appannaggio esclusivo dello Stato, ma sono state affidate a società e aziende con modalità e costi differenti tra cui per esempio Poste Italiane. Il sistema di riconoscimento univoco dell’Identità Digitale di ognuno di noi si è però rivelato non adeguato per quanto concerne la sua validità come documento effettivo di identità. Infatti è uno strumento di accesso ma non ha valore come documento da esibire in tutte quelle situazioni in cui è necessario essere riconosciuti e identificati.

Il nuovo strumento di Identità Digitale

Il progresso tecnologico non si ferma mai e anche in questo caso viene in aiuto creando lo strumento più efficace che possa contemporaneamente garantire l’accesso all’amministrazione pubblica ed essere il nostro documento identificativo. Si chiama IT Wallet, ovvero Portafogli Digitale, disponibile prestissimo sull’app IO.

La ratio alla base di questo nuovo strumento completo e innovativo è stata quella di creare un contenitore digitale in grado di contenere appunto tutti i nostri documenti in modo assolutamente digitale e riconosciuto in tutta l’Unione Europea. Un vero e proprio sistema di riconoscimento integrato paneuropeo, uno spazio digitale dove scaricare ogni documento utile al proprio riconoscimento o della nostra posizione nell’amministrazione pubblica, come il passaporto, la carta di identità, la patente, o la tessera sanitaria.

Lo sviluppo di questo straordinario strumento digitale all’avanguardia è prossimo al completamento e a breve verrà rilasciato all’intera nazione, con una partenza stimata già da luglio 2024 con le prime abilitazioni. ma il lancio vero e proprio ufficiale è previso per gennaio 2025, periodo nel quale ognuno potrà avere accesso e richiederlo attraverso l’app IO, utilizzando ancora una volta le credenziali del proprio SPID. Il tutto in modalità totalmente gratuita.

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