Abbonamento Netflix a 2 euro per un anno: la mail impazza in rete, ma ecco cosa dice veramente

Da giorni milioni di persone ricevono un mail che indica la possibilità di pagare solo 2 euro l’abbonamento annuale a Netflix: fate attenzione.

La popolarità di Netflix è stata in gran parte veicolata dal passaparola e dalla possibilità (estorta dagli utenti a dire il vero) di condividere l’abbonamento con un gruppo di persone. Poter guardare le serie più belle nello stesso periodo in cui lo facevano gli amici, per di più condividendo economicamente l’esborso per farlo, era un incentivo ad abbonarsi e abbracciare il fenomeno streaming.

Attenzione alla truffa Netflix
Non fatevi attirare dalla finta offerta di abbonamento a 2 euro – mrinformatico.it

Da un anno a questa parte, però, l’azienda americana ha deciso di porre fine a questa violazione dei termini di servizio che tanto gioco gli ha fatto in fase di ampliamento della base installata. Adesso per condividere un abbonamento si può solamente essere parte di uno stesso nucleo familiare e dunque vivere sotto lo stesso tetto, con il medesimo indirizzo IP.

Inutile dire che questo ha innalzato il prezzo dell’abbonamento mensile per moltissimi utenti e che ha portato molti a rinunciare alla piattaforma streaming. Una rinuncia che per alcuni può pesare molto, visto che il catalogo Netflix è bene nutrito di contenuti e sebbene alcune sere ci si danni l’anima alla ricerca di qualcosa di nuovo, quando non lo si ha più a disposizione ci si rende conto di quanto sia comodo.

Per questo l’idea che ci possa essere una promozione molto conveniente per godere del servizio per l’intero anno fa gola a molti. In questi giorni è stata inviata una mail a milioni di persone in cui si promette la possibilità di ottenere un abbonamento annuale alla nota piattaforma streaming per soli 2 euro.

Netflix, attenzione alla truffa dell’abbonamento

Per quanto sia ovvio che faccia gola l’idea di poter usufruire dell’abbonamento ad un prezzo così basso, è altrettanto ovvio che si tratta di un inganno. La mail in questione è stata infatti segnalata dalla divisione Threat Intelligence di Check Point Software nel secondo report sui Brand Phishing del 2024.

truffa netflix
La truffa dell’abbonamento Netflix a 2 euro ha già mietuto diverse vittime: fate attenzione a non farvi ingannare – mrinformatico.it

Insomma come suggerito più volte per quanto riguarda le mail provenienti da mittenti sconosciuti o che sembrano noti ma che offrono occasioni troppo vantaggiose per essere vere, non bisogna mai cliccare su link presenti all’interno di suddette mail, né tantomeno condividere dati personali sensibili che possano aiutare i truffatori a rubarvi denaro.

La mail phishing di cui vi stiamo parlando è inviata dal mittente “support@bryanadamstribute[.]dk” ed ha come oggetto “Aggiornamento richiesto – account bloccato”. All’interno della missiva elettronica viene poi detto all’utente che l’account è stato bloccato poiché non sarebbe stato approvato il pagamento alla successiva fatturazione.

Precisando che un simile blocco può avvenire solo se non autorizzate il pagamento automatico e dunque dismettete volontariamente la sottoscrizione, in ogni caso non riceverete mai una simile mail da parte di Netflix. Inoltre è sempre più sicuro controllare di personalmente tramite app, se questa funziona o meno, prima di compiere qualsiasi azione.

Nel caso in cui non dovesse davvero funzionare, contattate direttamente il servizio assistenza di Netflix dal sito ufficiale e non accedete mai ai link che trovate nelle mail. Lo scopo dei link che si trovano in queste mail phishing è quello di installarvi spyware o malware che consentano l’accesso ai vostri device o di reindirizzarvi su siti malevoli per spingervi a condividere i vostri dati sensibili.

truffa abbonamento netflix
Come comportarsi di fronte a questa truffa Netflix (mrinformatico.it)

Allo stesso modo non dovete credere ad una mail che sta girando ultimamente e che millanta la possibilità di abbonarsi a Netflix per 12 mesi al costo di soli 2 euro. La mail truffa è stata segnalata più volte in questi giorni su Facebook e diversi utenti hanno ingenuamente cliccato con la speranza di poter cogliere l’occasione.

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